Nel tentativo di appartare gli stereotipi su questa pianta, il 13, 14 e 15 ottobre scorsi ha avuto luogo, per la prima volta a Madrid, la fiera della Cannabis Spannabis, la più grande del settore, per mostrare ai suoi visitatori il futuro dell'industria della canapa in Spagna.

Il portavoce di Spannabis, Raul del Pino, ha assicurato che è cambiata la visione sul consumo della marijuana poichè si sta dimostrando che il suo uso va oltre il consumo ricreativo; uno degli obiettivi principali di questa fiera.

Mell’ambito di questa fiera è stata allestita la V World Cannabis Conference, una serie di conferenze, tenute da parte di professionisti del settore, incentrate sulle terapie medicinali, su come avanza la regolamentazione attualmente, sul sesso e cannabis, o le migliori forme di coltivazione per uso personale.

Il portavoce della fiera ha assicurato che in Europa c'è ancora molto cammino da percorrere nella regolamentazione della cannabis e ha evidenziato l’ampia visione di altri paesi come gli Stati Uniti, dove cinque stati hanno legalizzato il suo consumo. "La Spagna è ancora molto indietro nell'applicazione di queste misure legali, ma sicuramente col passare degli anni si giungerà alla legalizzazione della cannabis", ha insistito Del Pino e ha detto di prendere come esempio l'Italia e la Germania, due paesi che già hanno fatto dei progressi in questa materia.

Molti dei visitatori della fiera hanno assicurato che il consumo di marijuana "non è pregiudiziale" per la loro vita e hanno sottolineato che la cosa più importante per fare un consumo responsabile di questa sostanza è essere informati. Per questo motivo molti di loro sono venuti per la prima volta a questa fiera a Madrid, una fiera che nel passato aveva sempre avuto luogo a Barcellona, poichè cercano nuovi strumenti per una coltivazione artigianale destinata al consumo personale.

Un'altra delle novità della fiera è lo 'Showroom', uno spazio adibito al "valore e l'autenticità" dei prodotti derivati dalla canapa, nel quale si realizzano vari tipi di attività che vanno dalla degustazione di una birra all'elaborazione di prodotti estetici per la cura della cute a base di cannabis.